11 Rue Duhamel, 69002 Lyon
Nel cuore della Presqu’île lionese, nel punto preciso in cui le strade vibrano di una dolce agitazione urbana, l’Hôtel du Simplon offre una parentesi unica. Fin dall’ingresso, si percepisce una sensazione di familiarità. Forse è quel vecchio pianoforte posizionato nel salone con pavimenti in mosaico d’epoca, o forse il sorriso sincero di chi vi accoglie, a dare il tono. Qui, tutto sembra pensato per farvi sentire attesi, ma senza ostentazione.
L’atmosfera generale invita al relax. Gli spazi comuni emanano convivialità, con i loro mobili in legno patinato e gli oggetti scelti, che raccontano una storia senza darlo a vedere. Il Simplon non cerca di brillare, ma di offrire serenità. Regna un’atmosfera tranquilla, tra fascino discreto e calore umano.
Le 37 camere dell’hotel riflettono questo spirito con semplicità e raffinatezza. Ognuna propone un universo distinto, punteggiato da fotografie, quadri o richiami alla città di Lione. Una testiera del letto evoca un dettaglio architettonico, una poltrona richiama le linee di un antico atelier, una lampada diffonde una luce morbida come quella di un caffè al mattino.
Qualunque sia la configurazione del vostro soggiorno, una camera vi aspetta. Da soli, in coppia, in famiglia o tra amici, potrete scegliere tra camere singole, doppie classiche o superiori, triple o quadruple. Alcune sono più compatte, altre più spaziose, ma tutte condividono la stessa attenzione per il comfort essenziale: biancheria di qualità, bagno privato, aria condizionata, insonorizzazione, Wi-Fi fluido e televisore a schermo piatto.
Al mattino, il profumo del pane fresco e del caffè guida i passi fino alla sala colazione. Un buffet curato è allestito fin dall’alba. Croissant dorati, frutta fresca, marmellate locali e prodotti fatti in casa deliziano i golosi. Chi lo desidera può anche gustare questo momento nella tranquillità della propria camera.
Anche i ciclisti troveranno il loro spazio qui: è previsto un deposito sicuro per le biciclette e un kit di riparazione è disponibile. Attenzioni semplici ma preziose che riflettono la volontà dell’hotel di accogliere ogni tipo di viaggiatore, dal flâneur urbano all’escursionista lungo le rive del Rodano.
L’attenzione ai piccoli dettagli non si ferma qui. Il personale, attento ma mai invadente, si dimostra sempre disponibile per orientare, consigliare o semplicemente scambiare qualche parola. Un team a misura d’uomo, che dona all’hotel quell’atmosfera da locanda contemporanea, al contempo professionale e spontanea.
Il Simplon fa parte degli Aubergistes Lyonnais, un collettivo impegnato che pone l’essere umano e l’ambiente al centro dei suoi valori. L’hotel possiede il marchio Clef Verte, garanzia di pratiche responsabili: gestione oculata delle risorse, scelta di fornitori locali, partnership con associazioni solidali e messa a disposizione degli spazi per iniziative cittadine.
Lontano dagli standard impersonali, questo hotel assume le sue scelte e le sue piccole imperfezioni, che contribuiscono alla sua autenticità. Ci si sente come in una casa di famiglia dove gli oggetti hanno un’anima, dove si incontrano viaggiatori di passaggio, habitué e persino talvolta vicini venuti a condividere un pasto nell’ambito delle Petites Cantines.
La posizione, dal canto suo, facilita le scoperte. Tra Rodano e Saona, a due passi dalla stazione di Perrache e dalla fermata della metro Ampère-Victor Hugo, si può accedere facilmente a tutti i quartieri della città. Bellecour si raggiunge in pochi minuti a piedi, e le rive invitano a lunghe passeggiate in bici o a piedi.
A fine giornata, potreste assaporare un momento di calma nel salone, con un libro preso in prestito dalla biblioteca dell’hotel, o semplicemente osservare la città animarsi dalla finestra. Alcune sere, il vecchio pavimento in legno della scala vi accompagna dolcemente verso la camera, come se vi conoscesse già.
Il Simplon non cerca di conquistare tutti i viaggiatori, ma quelli che amano i luoghi vissuti, che apprezzano l’autenticità senza rinunciare al comfort, che amano sentire che un posto è stato pensato per loro, senza artifici. È in questa sincerità che risiede tutta la sua forza.
Durante il vostro soggiorno, non perdete l’occasione di esplorare i molteplici volti di Lione. Iniziate magari con una passeggiata in piazza Carnot, vicinissima, prima di scendere verso le rive della Saona per ammirare il riflesso delle facciate antiche nell’acqua calma.
Attraversate poi il ponte per raggiungere il quartiere di Saint-Jean, dove le traboule rivelano i loro passaggi segreti e i bouchon le loro specialità. Una sosta alla cattedrale, una deviazione per la salita del Gourguillon, ed eccovi in un altro tempo.
Gli amanti dell’arte non possono perdersi una visita al Museo delle Confluenze, a qualche fermata di tram, mentre i curiosi preferiranno la freschezza delle Halles Paul Bocuse per scoprire i sapori locali. Formaggi stagionati, quenelle morbide o praline rosa: ogni boccone è un omaggio alla tradizione.
Per cena, pensate a prenotare da Flair, in rue de la Charité, un indirizzo confidenziale con una cucina ispirata, oppure lasciatevi tentare da una cena in terrazza al Bouchon des Cordeliers. Se preferite un’atmosfera più informale, aprite la porta dell’Épicerie, lungo le rive, per condividere tartine e buon vino con gli amici.
Se la musica vi attira, informatevi sul programma dell’Opera o di un concerto al Transbordeur. Lione vive la notte tanto quanto si sveglia al mattino, e l’Hôtel du Simplon rimane un dolce punto di riferimento a cui tornare, riposarsi e già pensare a un prossimo soggiorno.
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