4 Rue des Archers, 69002 Lyon
Bastano pochi passi per sentire l’animazione tranquilla di una piazza lionese bordata di magnolie, dove lo sguardo si lascia volentieri catturare dalla facciata di un teatro dal fascino antico. Proprio di fronte, una porta discreta vi accoglie in un mondo ovattato, inondato di luce soffusa e di attenzioni sincere. Il passaggio dalla strada all’intimità dell’hotel avviene con naturalezza, come se si entrasse a casa di amici raffinati ma mai pretenziosi. L’Hôtel des Célestins, nel cuore della Presqu’île, coltiva questa maniera di essere allo stesso tempo elegante e semplice, come una casa che si ritrova con piacere.
I primi minuti danno il tono: un’accoglienza presente ma non invadente, un sorriso, qualche consiglio sulla città, un suggerimento di bouchon da provare. Poi l’ascensore – un po’ stretto ma benvenuto – vi conduce in una delle camere, la cui varietà permette a ognuno di trovare lo spazio che gli si addice. Alcune sono accoglienti ed essenziali, altre più spaziose, a volte inondate di luce, con una vista sui tetti o sul teatro. Ci sono anche suite pensate per soggiorni in famiglia e persino un appartamento spazioso all’ultimo piano, con due camere, due bagni e una cucina attrezzata.
Qui, ogni alloggio propone un equilibrio sottile tra comfort moderno e dettagli affascinanti. Il parquet scricchiola dolcemente, le pareti a volte mostrano tonalità rilassanti, la biancheria da letto invita a prolungare le mattine. La TV a schermo piatto, la cassaforte, l’aria condizionata regolabile, tutto è presente senza ostentazione. In alcune suite, un camino decorativo e un piccolo frigorifero aggiungono un tocco di benessere, come un cenno a una quotidianità più dolce.
Al risveglio, siete liberi di prendervi il vostro tempo. La colazione si protrae fino a mezzogiorno, in un salone da cui si sprigionano profumi di viennoiserie ancora tiepide, di caffè appena preparato e a volte di una brioche alla pralina tipica di Lione. La tavola si anima attorno a uova strapazzate, formaggi, frutta secca, un pane croccante o una crema di marroni da spalmare senza fretta.
L’Hôtel des Célestins sa offrire attenzioni discrete che fanno la differenza. Una biblioteca invita a fermarsi un istante, un servizio di lavanderia facilita la quotidianità, il deposito bagagli vi libera per un’ultima passeggiata prima della partenza. Il personale, disponibile dalle 7 alle 22, prende volentieri il tempo di rispondere, di suggerire un itinerario, di stampare un biglietto o di indicarvi un indirizzo segreto.
Per chi viaggia con il proprio amico a quattro zampe, sappiate che gli animali sono accettati qui, senza formalità. E per le auto, tre posti sono disponibili su richiesta a pochi metri, nel parcheggio dei Célestins.
La posizione permette di esplorare senza sforzo. Una volta fuori, la Presqu’île si scopre a piedi, quartiere dopo quartiere. Una mattina, attraversate le volte di una traboule; nel pomeriggio, alzate lo sguardo verso i muri dipinti che raccontano la città con vivaci affreschi. Alla fine della giornata, è piacevole tornare, depositare la borsa e concedersi un momento di tranquillità, magari con un tè nella sala comune, o semplicemente nel comfort di una camera accogliente.
Il Vieux Lyon, a pochi minuti a piedi, vi trasporta in un’atmosfera rinascimentale, tra vicoli acciottolati e cortili segreti. La collina di Fourvière veglia sullo sfondo, e la salita a piedi, in funicolare o in bici elettrica, richiede sempre un po’ di impegno. Lassù, la vista si amplia, i tetti rossi della città si distendono, i due fiumi si uniscono pacificamente.
Non lontano dall’hotel, il Museo delle Belle Arti custodisce una collezione impressionante in un antico convento. Più contemporaneo, il Museo delle Confluenze interroga il mondo con le sue esposizioni audaci e la sua architettura futuristica. Per una passeggiata lungo l’acqua, le rive attrezzate offrono una piacevole pausa.
Sul fronte gastronomico, la regione non manca di promesse. Troverete facilmente buoni bouchon nelle strade vicine – a volte tradizionali, a volte rivisitati – dove si possono gustare quenelle, tablier de sapeur o insalate lionesi, accompagnati da un bicchiere di côtes-du-rhône. Per una cucina più contemporanea, alcuni chef del quartiere puntano su ingredienti vegetali, filiere corte o sapori da altri luoghi.
Se vi viene voglia di passeggiare di giorno o di sera, numerose boutique raffinate o atelier di creatori costellano le strade della Presqu’île. Il quartiere è anche ricco di teatri, sale da concerto, piccole gallerie. Il Théâtre des Célestins, proprio di fronte all’hotel, propone regolarmente spettacoli intensi e ben messi in scena.
Tornare qui è ritrovare un equilibrio: quello di una struttura a misura d’uomo, radicata nel suo quartiere, calorosa ma discreta, che punta sull’essenziale con precisione. Senza cercare di impressionare, l’Hôtel des Célestins offre ai viaggiatori un vero punto di riferimento per scoprire Lione in modo diverso, con dolcezza e sincerità.
C’è in questo luogo un modo semplice di prendersi cura, un’arte dell’ospitalità diretta. Si torna qui senza esitazioni, come se fosse una cosa naturale, in questo angolo di città dove ci si sente già un po’ a casa.
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A partire da 94 EUR a notte